La secentesca chiesa presenta una facciata semplice con l’ingresso principale sovrastato da una lunetta nella quale è affrescato il mistero dell’Annunciazione. La chiesa si sviluppa longitudinalmente e presenta una sola navata, lungo cui si seguono nicchie di grande valore. Le pareti sono completamente affrescate con finte architetture e decorazioni floreali.
Tra gli angoli più interessanti della chiesa spicca la Cappella del Crocifisso, eretta nel 1674, con una ricca decorazione in stucco, raffigurante Sibille, Putti e Angeli, mentre sulla volta sono rappresentati, con bassorilievi, gli astri e i segni zodiacali. Il Crocifisso, settecentesco, è ligneo. Nei medaglioni laterali spiccano la Madonna e San Giovanni Evangelista, mentre sulla parete sinistra è presente la Maddalena Penitente. Sul lato destro della chiesa è collocato l’organo Settecentesco.
Ai lati del presbiterio sorgono due nicchie con statue lignee di Sant’Antonio da Padova. L’arco di ingresso fa sfoggio di stucchi ad altorilievo con due medaglioni che racchiudono le figure di San Pietro e San Paolo.
Cuore della chiesa è l’altare settecentesco con al centro l’Annunciazione firmata da Bonfiliolo da Soresina, datata 1707, mentre la porticina del tabernacolo che racchiude l’Eucarestia raffigura “Il sogno di Elia”, dipinto a olio su rame.
Il mistero dell’Annunciazione torna protagonista nel vasto coro, dove spicca una pala del XVII secolo raffigurante proprio l’Annunciazione e i santi Chiara e Francesco.
La secentesca chiesa presenta una facciata semplice con l’ingresso principale sovrastato da una lunetta nella quale è affrescato il mistero dell’Annunciazione. La chiesa si sviluppa longitudinalmente e presenta una sola navata, lungo cui si seguono nicchie di grande valore. Le pareti sono completamente affrescate con finte architetture e decorazioni floreali.
Tra gli angoli più interessanti della chiesa spicca la Cappella del Crocifisso, eretta nel 1674, con una ricca decorazione in stucco, raffigurante Sibille, Putti e Angeli, mentre sulla volta sono rappresentati, con bassorilievi, gli astri e i segni zodiacali. Il Crocifisso, settecentesco, è ligneo. Nei medaglioni laterali spiccano la Madonna e San Giovanni Evangelista, mentre sulla parete sinistra è presente la Maddalena Penitente. Sul lato destro della chiesa è collocato l’organo Settecentesco.
Ai lati del presbiterio sorgono due nicchie con statue lignee di Sant’Antonio da Padova. L’arco di ingresso fa sfoggio di stucchi ad altorilievo con due medaglioni che racchiudono le figure di San Pietro e San Paolo.
Cuore della chiesa è l’altare settecentesco con al centro l’Annunciazione firmata da Bonfiliolo da Soresina, datata 1707, mentre la porticina del tabernacolo che racchiude l’Eucarestia raffigura “Il sogno di Elia”, dipinto a olio su rame.
Il mistero dell’Annunciazione torna protagonista nel vasto coro, dove spicca una pala del XVII secolo raffigurante proprio l’Annunciazione e i santi Chiara e Francesco.
