Commissionato dalla famiglia Zanardi-Landi come residenza nobiliare di campagna, il complesso, conosciuto anche come “la Torretta”, comprendeva, oltre alla casa padronale, abitazioni, magazzini, stalle e un giardino. La presenza della Torretta è documentata a partire dal cinquecento e a epoche successive risalgono la casa padronale e gli annessi corpi accessori.